Juan Diez Bulnes decide recentemente di mettersi a fare vini onesti e di qualità come i vini del suo predecessore, Vicente Alvarez-Villamil, un medico visionario che comprò l’azienda nel 1923. Siamo ai piedi della Serra de Gredos, a San Martin de Valdeiglesias a sud ovest di Madrid, una regione vitivinicola in svendita. Marc Isart è l’enologo in carica e Raul Perez invece si occupa della viticoltura suoi 35 ha di proprietà, vigne vecchie su cui sono presenti le varietà: Garnacha, Albillo, Moscatel de Grano Manudo e Tinta Morenillo. La viticoltura biologica e biodinamica rispetta il terroir e promuove un rialzo della qualità in ogni parcella. I vini Navaherreros e Cantocuerda sono vini di assemblaggio, altre tre parcelle al contrario vengono vinificate separatamente, le parcelle sono: “Arroyo de Tórtolas”, parcella di suolo granitico esposta a nord con un’età media di 65 anni ed una altitudine di 800 metri; “Carril del Rey”, una vigna di 80 anni esposta a sud su di un suolo granitico u po’ più profondo; infine “Viña Bonita” una parcella di 80 anni situata in una zona in costa della collina su di un suolo più compatto delle precedenti ad un’altezza di 700 metri. Marc Isart esplora con passione ed energia il potenziale della zona, per progredire e capire come migliorare i propri vigneti. Trasmette sogni e fatti tangibili, in un’approccio sincero e stimolante, un progetto pioniere che merita tutta la nostra attenzione.