Quinta da Serradinha (Lisboa, Portogallo)

António Marques da Cruz è un vignaiolo che continua il lavoro iniziato alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso, per produrre in una denominazione Encostas de Aire, poco conosciuta oggi, ma storicamente rinomata per essere stata lavorata dai monaci Cistercensi provenienti dalla Borgogna, e che si situa in prossimità dei celebri monasteri di Alcobaça, Batalha et Tomar.
Coltiva 7,5 ettari di vigna, in un clima che subisce l’influsso oceanico e su dei suoli argillo-calcareo, condotti da venti anni secondo i principi dell’agricultura biologica, uno dei primi in Portogallo. I vitigni rossi Baga, Alfrocheiro, Castelão, Touriga Nacional producono delle annate fresche, con tannini pronunciati, che sono fatti per evolvere armoniosamente in bottiglia. In bianco, Arinto et Fernão Pires danno origine ad un bianco leggermente macerato, floreale, con una materia untuosa e fresca in bocca. Lascia tempo al vino e non si lascia spingere dall’impazienza del mercato, alla ricerca di vini con maturità prima di metterli in vendita, la qual cosa permette di degustare vini ben affinati e di riscoprire delle vecchie bottiglie. Antonio comincia oggi a vedere il suo lavoro riconosciuto e i suoi vini gli assomigliano: sinceri, radicali e nellostesso tempo fluidi e molto digeribili.